Sono Ginevra Fedrizzi, Rita Gambardella, Mapar Hossein, Andrea Lomurno, Luca Milano, Shiva Saket Parida e Roberto Venditti i giovani talenti nel campo delle interfacce digitali ad aggiudicarsi il primo posto della UX Challenge 2022, la sfida tecnologica di Hub Innovazione Trentino dedicata all’innovazione digitale delle imprese. Il team, composto da studenti e studentesse dell’Università di Trento e del percorso di alta formazione dell’Istituto Pavoniano Artigianelli, ha saputo cogliere e interpretare al meglio la sfida proposta da Marangoni Machinery, impresa di Rovereto operante nella progettazione e realizzazione di grandi impianti industriali per l’assemblaggio di pneumatici. La sfida di innovazione consisteva in uno studio approfondito dell’utente e dei contesti d’uso finalizzato alla realizzazione di un prototipo interattivo. Una soluzione per un software dedicato ad ingegneri, tecnici, installatori e collaudatori di impianti che, attraverso un’interfaccia vocale, semplifica la gestione e la risoluzione delle non conformità lungo tutto il processo di installazione degli impianti presso i clienti finali. Nell’elaborazione del progetto, il team è stato affiancato dall’esperto di architettura dell’informazione e docente presso l’Istituto europeo di design, Nicola De Franceschi. Gli studenti vincono la possibilità di frequentare per un anno i corsi offerti dalla scuola di design Interaction design foundation.
L’evento finale della UX Challenge 2022 si è concluso con la proclamazione del team che ha lavorato alla sfida di innovazione proposta da Marangoni Machinery. Il team vincitore è composto da studenti e studentesse del corso di laurea triennale in interfacce e tecnologie della comunicazione, dei corsi di laurea magistrale human-computer interaction e data science dell’Università di Trento e del percorso di alta formazione dell’Istituto Pavoniano Artigianelli di Trento. Ad aggiudicarsi il podio anche il team che ha lavorato per PAMA, impresa di Rovereto che opera nel campo dell’alesatura e fresatura, leader fra i costruttori di macchine utensili (secondo posto), e uno dei due team all’opera sulla sfida lanciata da Sartori Ambiente, impresa di Arco leader nella produzione di prodotti e soluzioni tecnologiche per l’ambiente (terzo posto). All’iniziativa hanno partecipato nel complesso 55 giovani esperti nel campo delle interfacce digitali, 10 tutor esperti e 36 tester. Nel corso della settimana di attività, dal 14 al 18 febbraio 2022, i 9 team di studenti hanno raccolto le sfide di innovazione e ottimizzazione di prodotti e servizi proposti da 7 imprese con sede in Trentino attive nell’industria informatica, manifatturiera e dei servizi: BLM Group (Levico Terme), Energenius (Rovereto), Marangoni Meccanica (Rovereto), PAMA (Rovereto), PerVoice (Trento), Sartori Ambiente (Arco) e Starpool (Ziano di Fiemme).