L’assemblea dei soci della Cooperativa Germoglio ha approvato il bilancio 2024, che conferma un trend di crescita e rafforza la solidità di una delle prime cooperative sociali nate nella provincia di Padova. La Cooperativa Germoglio conta oggi 62 soci e un organico complessivo di 71 dipendenti (dato aggiornato ad agosto 2025), tra di loro dieci rientrano nelle categorie protette. Nel corso del 2024 la realtà ha coinvolto complessivamente 33 persone con svantaggio, tra cui 9 assunte stabilmente e 24 inserite attraverso tirocini o stage. Sul fronte delle collaborazioni, Germoglio lavora sia con enti pubblici che con imprese private: tra i partner figurano gli enti locali del territorio, la Regione Veneto e Veneto Lavoro. La cooperativa aderisce inoltre a Confcooperative Padova e al Consorzio Veneto Insieme.
Crescita consolidata
Nel 2024 la Cooperativa Sociale Germoglio ha consolidato la crescita registrata nell’anno precedente. I dati di bilancio relativi al 2024 registrano un valore della produzione pari a 4.447.966 euro e un utile d’esercizio di 13.428 euro: un modello che coniuga business e inclusione sociale. Rispetto al 2023, i ricavi sono aumentati sensibilmente, confermando un trend positivo sostenuto dall’ampliamento delle attività sia di tipo A (servizi socio-educativi) che di tipo B (inserimento lavorativo). L’utile netto si è attestato a oltre 500 mila euro, un risultato in forte miglioramento rispetto alla perdita del 2022, con un rafforzamento del patrimonio netto passato da 342 mila a 855 mila euro. I ricavi complessivi sono passati da 2,7 milioni del 2022 ai quasi 4,5 milioni dello scorso anno. L’incremento di liquidità e crediti testimonia una gestione finanziaria equilibrata e capace di sostenere nuovi progetti. Tra questi, da segnalare quello collegato alla ristorazione, che vale circa il 60% del business. Con il brand “Senape – Sapori di inclusione”, offre soluzioni di ristorazione per la pausa pranzo aziendale – dalla gestione diretta di mense ai pranzi veicolati – e servizi di banqueting per eventi: oggi fornisce 3.015 pasti al giorno.
Attraverso l’Articolo 14 del decreto legislativo 276/2003, Germoglio permette alle imprese di adempiere agli obblighi della Legge 68/1999, affidando commesse che consentono l’assunzione di persone con disabilità da parte della cooperativa, conteggiate nelle quote di legge delle aziende partner. Una realtà che oggi fornisce alle aziende 720 pasti al giorno, al settore socio sanitario 353, alle scuole 1.841; ma vengono forniti anche servizi di pasti per anziani e persone con fragilità (95 pasti al giorno).
Solidità e impatto sociale
“Il bilancio 2024 della nostra cooperativa mostra come sia possibile coniugare solidità economica ed impatto sociale concreto – dichiara la presidente Marta Martin -. La crescita registrata non è solo un risultato contabile, ma il segno di un impegno che mette al centro le persone: soci, dipendenti, beneficiari e famiglie. Il valore aggiunto nasce dalla capacità di tenere insieme professionalità e inclusione, con progetti come “Senape – sapori di inclusione”, che da anni rappresenta un modello di economia sostenibile. La cooperativa è un presidio importante per la Saccisica e per tutta la provincia di Padova, perché sa rispondere ai bisogni del territorio costruendo alleanze tra pubblico e privato. È un esempio di come le realtà cooperative e sociali possano generare non solo servizi, ma anche coesione e futuro. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti perché dimostrano che il lavoro fatto in questi anni ha prodotto valore sociale e sostenibilità economica. Un contributo fondamentale è arrivato da Senape, la nostra ristorazione solidale, e dalle tante partnership che abbiamo costruito con enti e istituzioni del territorio”.