Oltre 400 metri quadri funzionali e accoglienti che ospitano locali per la fisioterapia, box per le cure fisiche, una grande palestra, un ambulatorio e sale d’attesa. È la nuova area per la riabilitazione dell’ospedale di Tione, aperta nei locali dell’ex pronto soccorso, dopo quasi due mesi di lavori e un investimento di circa 50 mila euro. Grazie a un’èquipe multiprofessionale e ai nuovi spazi la sede di Tione dell’Unità operativa di riabilitazione 3 del Distretto sud è destinata a diventare un punto di riferimento per tutto il territorio delle Giudicarie, con la presa in carico di disabilità neurologiche, ortopediche, respiratorie nonché di altre patologie che richiedono trattamenti riabilitativi.

Struttura integrata

“L’ospedale di Tione è una struttura integrata nel modello di ospedale diffuso, – afferma Antonio Ferro, direttore generale dell’azienda sanitaria provinciale di Trento – punto di riferimento per la popolazione delle valli Giudicarie e per i numerosi turisti che in estate e inverno frequentano questa zona del Trentino. Nell’ultimo anno abbiamo dato nuova linfa alla struttura con la nomina del direttore medico di presidio, il potenziamento dell’attività urologica e con la realizzazione della nuova area diurna chirurgica e ortopedica. La presa in carico riabilitativa si basa su un approccio multidisciplinare integrato con un’équipe di professionistiche, oltre al personale dell’Unità operativa di riabilitazione, comprende anche il medico di medicina generale, l’infermiere del territorio e l’assistente sociale. Il nostro impegno sarà quello di mantenere i livelli di qualità raggiunti cercando di presidiare le attività per rendere la struttura sempre più attrattiva per i professionisti e al contempo garantire l’equilibrio tra prossimità delle cure, specializzazione ed equità di accesso a tutti i cittadini. La nuova sede della riabilitazione di Tione – aggiunge Ferro – si contraddistingue per ambienti funzionali, confortevoli e dotati delle necessarie infrastrutture per la presa in carico dei pazienti dove il personale potrà svolgere il proprio servizio in modo efficiente garantendo prestazioni all’avanguardia. A beneficiarne saranno soprattutto pazienti delle Giudicarie che, evitando spostamenti, potranno usufruire dei medesimi servizi senza rinunciare ai consueti standard di qualità”.