Gli incontri sul riscaldamento climatico sono nati per offrire a studenti e studentesse dell’Università di Trento un’introduzione a un tema imprescindibile per la loro formazione e per le diverse professioni che andranno poi a svolgere. Perché sono ormai evidenti gli effetti della crisi climatica globale con l’innalzamento delle temperature e una sempre maggiore frequenza di fenomeni estremi. L’impatto è trasversale, dall’ambiente alla società, e riguarda sempre più numerosi ambiti della vita e tipi di lavoro. Per questo, il gruppo di docenti UniTrento che li promuove ha ben presto deciso di estendere la partecipazione alla cittadinanza. Il ciclo, così, è stato articolato in appuntamenti in orario serale nella sala conferenze Alberto Silvestri del Palazzo di Economia (Trento – Via Inama, 5), sede di facile accesso, spesso utilizzata per incontri pubblici. La coordinatrice dell’iniziativa è Maria Giulia Cantiani, professoressa del Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e meccanica dell’Università di Trento. Cantiani osserva: “La crisi climatica è un problema globale, di cui è necessario acquisire consapevolezza qualunque sia l’ambito di studio o di attività professionale. Il tema verrà trattato in modo fortemente interdisciplinare e con un linguaggio accessibile a tutti”. Iscrizione prevista sia per la comunità studentesca (come seminario di credito) sia per la cittadinanza (come interessati esterni).

Calendario

Martedì 14 marzo “La crisi climatica – Effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi terrestri” (Maria Giulia Cantiani e Marco Ciolli); martedì 21 marzo “Introduzione alle basi fisico-scientifiche dei cambiamenti climatici” (Lorenzo Giovannini); martedì 28 marzo “Ciclo del carbonio – Stoccaggio ed emissioni negli ecosistemi terrestri” (Maria Giulia Cantiani e Marco Ciolli); martedì 4 aprile “Mare e clima: una relazione dalle molte facce” (Maurizio Ribera di Alcalà, Università di Napoli Federico II); martedì 18 aprile “Effetti dei cambiamenti climatici su società, economia, geopolitica” (Massimo Zortea); martedì 2 maggio “Impatti dei cambiamenti climatici nell’area alpina” (Dino Zardi); martedì 9 maggio “Scenari di emissione, proiezioni e modelli climatici” (Simona Bordoni); giovedì 11 maggio “Reazioni ai cambiamenti climatici: quadro giuridico e istituzionale internazionale” (Massimo Zortea); martedì 16 maggio “Opportunità professionali dai/sui cambiamenti climatici” (Massimo Zortea) e giovedì 18 maggio laboratorio applicativo finale (Massimo Zortea e Maria Giulia Cantiani).