Cambiano le regole per il test nazionale per l’accesso al corso di laurea in medicina e chirurgia. La novità principale, introdotta dal ministero per l’anno accademico 2023/24 riguarda innanzitutto l’anticipo sui tempi. I test saranno già ad aprile e a luglio e il 5 settembre si potrà sapere se si è stati ammessi e per quale sede. Addio quindi alla prova unica: i test saranno ripetibili più volte. Con più opportunità per sostenere la prova di ammissione, verrà tenuto buono ai fini della graduatoria il punteggio migliore ottenuto. Una decisione che va nella direzione di consentire a chi non supera la prima volta di riprovare il test senza attendere un anno.

Test informatizzato

Altra novità: a differenza del passato, il test sarà completamente informatizzato. Sarà un test Tolc-MED e verrà somministrato attraverso la piattaforma Cisia in due finestre temporali decise dal ministero, ad aprile e a luglio. Si terrà però in presenza nelle aule computer di uno degli atenei che sono punti di erogazione, a scelta del candidato o della candidata. Solitamente studenti e studentesse scelgono di sostenere l’esame nel punto più vicino a casa. I punti di erogazione (tra cui anche UniTrento) sono indicati sul sito del Cisia (Consorzio interuniversitario sistemi integrati per l’accesso), dove si trovano anche le istruzioni per registrarsi e prenotarsi a partire dal 13 marzo per la sessione di aprile e dal 15 giugno per quella di luglio: www.cisiaonline.it Il test varrà per l’accesso ad una graduatoria unica nazionale. Per l’iscrizione a ciascuna sessione viene chiesto un contributo di 30 euro. Si potrà ritentare nella sessione di luglio e alla fine per chi deciderà di riprovare il test, verrà considerato il risultato migliore ottenuto tra le due prove. Ma sarà solo più avanti, dal 31 luglio al 24 agosto, che si potrà indicare la sede (o le sedi) preferite dove frequentare il corso. La scelta verrà fatta sul sito ministeriale delle prove nazionali di ammissione: accessoprogrammato.miur.it La graduatoria nazionale che uscirà il 5 settembre terrà conto del piazzamento migliore ai test e delle scelte effettuate riguardo alla sede di studio. L’anticipo sui tempi permetterà anche di scorrere prima la graduatoria e consentire la chiusura delle assegnazioni prima dell’avvio delle lezioni. I posti disponibili per studiare medicina e chirurgia nel prossimo anno accademico 2023/24 sono 15.876. Di questi, 60 sono all’Università di Trento.