Sono 17.897 i casi di vaiolo delle scimmie identificati in Europa fino al 9 agosto. In totale sono interessati 41 Paesi. E’ quanto si legge nell’aggiornamento pubblicato da Ecdc e ufficio regionale europeo dell’Oms. La maggior parte dei casi aveva un’età compresa tra 31 e 40 anni e il 99% sono maschi. La maggior parte dei casi ha avuto un’eruzione e sintomi sistemici come febbre, affaticamento, dolore muscolare, brividi o mal di testa. 455 casi sono stati ricoverati in ospedale (5,8%), di cui 163 casi hanno richiesto cure cliniche. Tre casi sono stati ricoverati in terapia intensiva, di cui uno è stato ricoverato in terapia intensiva per ragioni non correlate all’infezione da vaiolo delle scimmie. Gli altri due casi ricoverati in terapia intensiva sarebbero morti di vaiolo delle scimmie. 48 casi sono sono stati segnalati come operatori sanitari ma non è stata segnalata alcuna esposizione professionale.
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