Agendia, azienda di fase commerciale specializzata nell’oncologia di precisione per il tumore del seno, ha annunciato una partnership con Illumina per lo sviluppo congiunto di test oncologici di diagnostica in vitro (IVD). L’intenzione è l’avanzamento dell’uso del sequenziamento di nuova generazione (NGS) per test decentrati di oncologia, in linea con l’approccio di Illumina ai partenariati di IVD in ambito di oncologia. Agendia entra a far parte del portafoglio in via di espansione di Illumina, che comprende oltre 30 partner di IVD per lo sviluppo di 40 soluzioni basate sul sequenziamento per la prognosi dei pazienti oncologici, la selezione della terapia e altre applicazioni. Illumina e Agendia prevedono di siluppare nuovi test per migliorare le cure e la gestione dei pazienti affetti da tumore della mammella utilizzando la piattaforma di sequenziamento di Illumina MiSeqDx per ampliare la gamma di pannelli di geni disponibili per l’analisi dei tumori solidi. L’azienda prevede che il suo test principale, MammaPrint, approvato dall’Fda e messo a disposizione al momento tramite il laboratorio centrale di Agendia, sarà il primo test di rischio di recidiva di tumore del seno basato su NGS decentrato a ricevere l’autorizzazione dell’Fda. “Questa partnership rappresenta un passo importante nell’integrazione in seno ad Agendia delle tecnologie NGS e ci consentirà di fare ulteriori progressi nell’adempimento della nostra promessa, ovvero la fornitura di informazioni genomiche essenziali per medici e pazienti per stabilire il regime di cura in ogni fase del percorso terapeutico del paziente – ha dichiarato Mark Straley, amministratore delegato di Agendia -. Riteniamo che il nostro test MammaPrint, già autorizzato dall’Fda e oggetto di vari rimborsi, rappresenti la base perfetta per l’integrazione con la piattaforma di Illumina MiSeqDx. Insieme intendiamo ampliare le possibilità per la cura del tumore della mammella per garantire tramite test genetici la disponibilità di informazioni essenziali per pazienti in tutto il mondo”.