Nell’ottica di un miglioramento nella formazione e di un efficace ricambio generazionale, la Società italiana di medicina generale e delle cure primarie ha lanciato anche il progetto del Next generation della medicina generale nell’ambito del suo 38° congresso nazionale svoltosi a Firenze. “Il Next generation della medicina generale si basa su 5 punti – sottolinea Maurizio Cancian, membro dell’esecutivo della Simg –. Anzitutto, si devono definire i nuovi bisogni di salute della popolazione; in secondo luogo, devono essere identificate le competenze del medico di medicina generale. Inoltre, va chiarito come debbano essere acquisite queste competenze nella formazione post laurea; poi si deve intervenire sulla nuova organizzazione, intesa come processi di cura all’interno delle strutture per passare dalla medicina di attesa alla medicina di iniziativa; infine, il team che si occupa della medicina generale deve integrarsi con altri snodi della rete dei servizi, sul territorio e in ospedale”.

Per il video servizio: https://youtu.be/rXK9pGtjslo