La disponibilità nazionale di vaccini antinfluenzali per la stagione 2021/2022 è di 17.702.476 dosi, in linea con lo scorso anno, in un quadro di notevoli variabilità regionali: 4 Regioni e 1 Provincia autonoma, con le scorte disponibili, non raggiungono coperture pari o superiori al 75% della popolazione target per età: Piemonte (61%), Molise (60%), Campania (56%), Provincia autonoma di Bolzano (52%) e Valle d’Aosta (48%). Questo dato è in miglioramento rispetto alla scorsa stagione, quando a non poter raggiungere coperture vaccinali sufficienti erano 7 Regioni e 2 Province autonome. Emerge da un’analisi della Fondazione Gimbe. Altre 15 Regioni e 1 Provincia autonoma si sono aggiudicate un quantitativo adeguato di dosi per raggiungere la copertura del 75% della popolazione target per età. Tuttavia la disponibilità di dosi residue per la popolazione non a rischio è molto variabile, continua Gimbe: Puglia (n. 582.917), Veneto (n. 406.445), Emilia-Romagna (n. 330.946), Lazio (n. 287.451), Sicilia (n. 281.163), Liguria (n. 229.876), Lombardia (178.698), Friuli-Venezia Giulia (n. 152.715), Calabria (n. 75.286), Toscana (n. 52.992), Umbria (n. 35.099), Marche (n. 32.749), Provincia autonoma di Trento (n. 22.553), Basilicata (n. 22.539), Sardegna (n. 17.739), Abruzzo (n. 0). Anche in questo caso il dato è in miglioramento rispetto alla scorsa stagione, quando ad ottenere il numero di dosi sufficienti a raggiungere l’obiettivo di copertura sono state solo 12 Regioni.