Un anno di 50 sfumature di prevenzione, il progetto di rete che ha coinvolto 16 Lilt del territorio italiano – Ascoli, Bergamo, Brescia, Campobasso, Catanzaro, Como, Genova, Lecco, Lodi, Milano Monza Brianza, Oristano, Pescara, Roma, Sassari, Trento, Varese di cui la Lega italiana per la lotta contro i tumori Milano Monza Brianza è capofila. L’attività, nata in seguito alla vittoria del bando per il 5xmille promosso da Lilt nazionale, ha come obiettivo promuovere una corretta informazione e rilevare le conoscenze di docenti, genitori e studenti sulle malattie sessualmente trasmesse e la vaccinazione per l’HPV. “Da sempre, come testimoniano i progetti che Lilt condivide con il Miur, riteniamo la scuola un contesto strategico e prezioso per parlare di salute, tanto più se il tema è complesso e delicato come quello della sessualità in età giovanile e delle eventuali patologie connesse. La ricerca condotta dal Centro di ricerca EngagemindsHub dell’Università Cattolica di Milano, conferma quello che come Lilt abbiamo identificato da subito come un problema: le conoscenze di studenti e genitori sul papilloma virus sono insufficienti o non corrette. Quindi, con questo bando 5×1000, che ha visto il coinvolgimento e l’impegno di 16 associazioni provinciali Lilt, siamo voluti entrare direttamente nelle classi italiane per sensibilizzare e informare in maniera puntuale ma coinvolgente: l’educazione a una sessualità responsabile ha un grande valore per la salute ed è nostro dovere trasmetterla senza tabù”, afferma Francesco Schittulli, presidente Lilt nazionale.