Pioniera della scienza dei dati, titolare della prima cattedra di informatica della Scuola normale superiore a Pisa, individuata due anni fa come una delle 19 donne più influenti nel settore (“Inspiring women in AI, BigData, Data Science, Machine Learning”) dal sito di informazione scientifica KDnuggets.com, impegnato nel diffondere modelli di ricercatrici e innovatrici di successo in un’area dominata da uomini. È stata affidata a lei, Fosca Giannotti, la prolusione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2021/22 dell’Università di Trento. La cerimonia si terrà venerdì a partire dalle 11 al Teatro Sociale di Trento con la partecipazione di dieci atenei ospiti. Un’edizione che torna dopo due anni di sospensione a causa della pandemia.

Ospite d’onore

La docente ha sviluppato varie esperienze di ricerca in Italia e all’estero, nel 1994 ha fondato il primo centro di ricerca italiano sul Data Mining e uno dei primi in Europa (KDD LAB, il laboratorio Knowledge Discovery e Data Mining, congiunto fra CNR e Università di Pisa) e dal 2015 è la coordinatrice di SoBigData.eu, infrastruttura di ricerca europea su “Social Mining & Big Data Analytics”, un ecosistema di centri di eccellenza europei che ha generato la piattaforma per la data science interdisciplinare e la data-driven innovation. Una delle direzioni più promettenti delle sue ricerche attuali è favorire l’interazione fra persone e macchine “intelligenti” per sviluppare forme di AI umano-centriche, che potenzino cognizione e autonomia umane. La prolusione che terrà a Trento verterà sul tema “Intelligenza artificiale umana: quale cammino intraprendere?”. La cerimonia si aprirà con l’ingresso del corteo accademico, sulle note del Gaudeamus igitur eseguito dalla corale polifonica e orchestra dell’Università di Trento. Quindi sono in programma le relazioni del rettore Flavio Deflorian, del presidente del consiglio di amministrazione Daniele Finocchiaro e del direttore generale Alex Pellacani e l’intervento del presidente del consiglio degli studenti Edoardo Giudici. Sarà dunque il momento della prolusione di Fosca Giannotti. La cerimonia si concluderà con un videomessaggio della ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e l’uscita del corteo accademico.