Contro l’Aids occorre “implementare un’attività di screening dell’Hiv uniforme in tutto il Paese, perché l’identificazione precoce è fondamentale per la diagnosi; potenziare i servizi territoriali per le malattie sessualmente trasmissibili con il loro adeguamento alle esigenze sanitarie emergenti e il potenziamento dei servizi di assistenza ai tossicodipendenti; incrementare le strategie parallele secondo un modello fondato su servizi non sanitari basati sulla comunità dove effettuare test”. Così Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, in audizione alla commissione Affari sociali della Camera, nell’ambito dell’esame della proposta di legge ‘Interventi per la prevenzione e la lotta contro l’Aids e le epidemie infettive aventi carattere di emergenza’. “Per fare tutto questo bisogna superare il timore dello stigma nell’accedere ai test” e predisporre “campagne di screening una tantum della popolazione generale e con uno screening annuale della popo lazione a rischio”.