Il mercato energetico italiano è stato colpito da una nuova ondata di rincari per il gas, legati principalmente all’aumento del costo della materia prima che si riflette sulle bollette dei consumatori finali. Per quanto riguarda le forniture di gas naturale, il decreto di fine settembre del Governo ha permesso di attenuare, in via transitoria, gli aumenti. Il taglio degli oneri di sistema e la riduzione al 5% dell’IVA, oltre al potenziamento del Bonus sociale, sono misure mirate ad evitare la stangata per le famiglie nel quarto trimestre del 2021. Nel lungo periodo, l’aumento del prezzo del gas andrà a colpire in modo particolare le bollette delle forniture attive nel mercato tutelato in cui il prezzo del gas è stabilito da ARERA. Per massimizzare il risparmio è necessario passare al mercato Libero, scegliendo le migliori offerte gas casa disponibili al momento. Quest’opportunità viene chiarita dai risultati del nuovo Osservatorio che ha analizzato i consumi medi delle famiglie italiane, regione per regione. Lo studio, inoltre, ha analizzato la spesa media per il gas delle famiglie la cui fornitura è ancora in regime di maggior tutela. In base ai dati raccolti, è stato poi calcolato il risparmio medio ottenibile con il passaggio al mercato libero. Lasciare il mercato tutelato, considerando le condizioni tariffarie di ottobre 2021, permette di risparmiare 53 euro all’anno in media.

Consumi e costi GAS Italia 
REGIONE Consumo gas in M3 Bolletta maggior tutela  Bolletta mercato liberoRisparmio
Abruzzo935681 €631 €50 €
Basilicata 940686 €640 €46 €
Calabria783674 €633 €41 €
Campania784640 €601 €39 €
Emilia-Romagna1135828 €760 €68 €
Friuli1069749 €687 €62 €
Lazio845705 €660 €45 €
Liguria666537 €499 €38 €
Lombardia 1140792 €725 €67 €
Marche965731 €681 €51 €
Molise1003734 €678 €57 €
Piemonte1129854 €785 €69 €
Puglia805604 €565 €39 €
Sicilia727619 €582 €37 €
Toscana919713 €661 €52 €
Trentino1208842 €766 €76 €
Umbria949705 €652 €53 €
Valle d’Aosta1063778 €723 €55 €
Veneto1200861 €792 €69 €
Media Italia 961723 €669 €53 €

L’Osservatorio ha preso in considerazione il consumo annuo medio di gas naturale delle famiglie italiane. Il dato nazionale rilevato è di 961 m3 all’anno. Le oscillazioni su base regionale (per questioni di clima prevalentemente) sono significative. Nelle regioni del Nord Italia, ad esempio, il consumo medio supera quasi sempre i 1.000 m3 all’anno con un picco di 1208 m3 registrato in Trentino. Consumi elevati vengono registrati anche in Piemonte (1.129 m3) e Veneto (1.200 m3). Tra le regioni settentrionali quella che fa segnare il consumo più basso è la Liguria che, grazie al clima più mite, registra un consumo medio di 666 m3 che è anche il dato più basso tra tutte le regioni italiane. Attraversando l’Italia verso Sud si registra un calo generalizzato dei consumi medi di gas naturale con un valore minimo che viene toccato in Sicilia dove il consumo medio è di 727 m3. Tra le regioni meridionali, invece, quella con il consumo più elevato è il Molise che registra un dato medio di 1003 m3.