Le Janssen Pharmaceutical Companies of Johnson & Johnson hanno annunciato che il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) ha adottato un parere positivo, raccomandando il rilascio di un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata per il medicinale amivantamab, destinato al trattamento di pazienti adulti con NSCLC con mutazioni di inserzione dell’esone 20 del recettore del fattore di crescita epidermico attivante (EGFR), dopo il fallimento della terapia a base di platino. Se approvato dalla Commissione europea, amivantamab sarà il primo trattamento nell’Unione europea specificamente mirato alle mutazioni da inserzione dell’esone 20 dell’EGFR per il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). La decisione del comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) si basa su risultati dallo studio di Fase 1 CHRYSALIS, volto a valutare amivantamab utilizzato in monoterapia in pazienti precedentemente sottoposti a trattamento con terapia a base di platino.