La pandemia da Covid-19 ha mostrato le vulnerabilità del sistema sociosanitario di fronte alla salute mentale e avrà conseguenze di lungo periodo. Per questo occorre ridisegnare e ottimizzare i servizi, tenendo conto che oggi l’Italia si colloca agli ultimi posti della classifica europea per gli investimenti sulla salute mentale. È questo il filo conduttore della “Mental health marathon”, organizzata per oggi da Koncept. Il tema al centro dei lavori, che andranno avanti il dalle 9.30 della mattina fino alle 17, è ‘Salute mentale in un mondo ineguale’. “Il tema delle disuguaglianze – spiegano gli organizzatori – coinvolge diversi aspetti della salute mentale: differenze economiche e culturali, differenze di genere, divario tra le varie regioni e possibilità di accesso alle cure. È ormai dimostrato che ci sia un rapporto tra salute mentale e condizioni economiche. La mancanza di lavoro e di risorse economiche sottopongono le persone socialmente svantaggiate ad un rischio maggiore di ammalarsi e di avere un limitato accesso alle cure anche a causa del ritardo nell’individuazione della malattia. Sono necessarie nuove risorse economiche, nuove politiche e una riorganizzazione dei servizi di salute mentale sul territorio”. Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, i lavori entreranno nel vivo con gli interventi di psichiatri, psicologi, esponenti della politica, ma anche rappresentanti delle associazioni e dei pazienti. Il programma prevede gli interventi, tra gli altri, di Sandra Zampa, responsabile degli aspetti comunicativi relativi alle relazioni internazionali ed alle attività istituzionali nazionali del ministero della Salute, e di Serena Spinelli, assessore alle politiche sociali, Regione Toscana. I lavori si articoleranno anche su tre tavoli tematici: “Centralità politica ed economica: una nuova mission dei servizi di salute mentale”; “Prevenzione: come intercettare precocemente la malattia mentale che diventa più facilmente curabile”; “Green care: l’effetto terapeutico della natura sulla salute mentale”. Le idee emerse dal lavoro ai tavoli saranno poi condivise nella sessione plenaria finale.