Un anno e mezzo dopo l’inizio della pandemia di Covid-19 i prezzi dei conti correnti sono in calo. La spesa annuale per la gestione dei conti correnti si riduce del 9% passando da una media di 131 euro a 120 euro. A registrare il calo più marcato sono i costi di gestione dei conti correnti tradizionali. Per i conti correnti on-line, invece, si registra un leggero aumento della spesa anche se queste soluzioni restano, nel complesso, le più convenienti. Il nuovo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it pone a confronto le spese sostenute a gennaio 2020, quindi nel periodo immediatamente precedente allo scoppio della pandemia, con i prezzi attuali, distinguendo tra tre profili di consumatore (il single, la coppia e la famiglia) e tra i conti online e tradizionali.

L’uso dell’on line del conto conviene di più

La prima tipologia di conto corrente esaminata sono i conti tradizionali, quelli classici attivati da banche con filiali fisiche sul territorio nazionale. L’analisi considera tre diversi utilizzi dei conti tradizionali: la gestione del tutto “offline”, che si avvale di operazioni allo sportello in filiale, l’uso misto (operazioni allo sportello e online), e infine l’uso online del conto, a dispetto del fatto che i risparmi sono depositati in una banca tradizionale. I dati dello studio rivelano che la maggiore convenienza è proprio nell’utilizzo in modalità Internet banking del conto corrente tradizionale, con una spesa annuale che si è ridotto del -13% (passando da una media di 123 euro a gennaio 2020 ai 107 euro attuali). La pandemia ha mandato giù i costi sia per i single (-11%), che ora si trovano a risparmiare una decina di euro (dai 90 dello scorso anno agli 80 euro attuali). Risparmi significativi vengono registrati per le coppie (-14%). Per questo profilo di consumo, la spesa annua si è ridotta da 129 a 112 euro. Stesso identico risparmio (-14%) per la famiglia che da 150 euro di spesa annua sostenuta nel periodo pre-pandemico ora si trova a spendere soltanto 129 euro. Va bene anche a chi fa un utilizzo misto del conto (metà allo sportello e metà online). Anche in questo caso in media si spende meno rispetto a gennaio 2020: la spesa per questo tipo di gestione è calata del -10%, da 151 a 136 euro. Persino l’ordine di convenienza resta identico: c’è un buon margine di risparmio per i single (-8%), che passano da un costo annuo di 117 a 108 euro, e per le coppie (-10%), che da 158 euro ora sono passati a spenderne 142 euro. Infine, sul podio della convenienza c’è la famiglia (-11%), che anche in caso di uso misto (Internet banking + sportello) registra un calo delle spese (da 177 euro a 158 euro).

I risparmiatori che gestiscono il proprio conto corrente senza utilizzare gli strumenti online non hanno risentito di alcun rincaro nel periodo pandemico anche se i costi di gestione sono ancora più alti rispetti a quanto registrato da un uso solo online o misto. Rispetto a gennaio 2020 si registra un leggero risparmio (-8%), con un costo complessivo sceso da 194 a 178 euro. Quasi non si accorgono della differenza (-6%) i single, che nel periodo pre–Covid spendevano 174 euro l’anno e ora spendono 164 euro. Se la cavano meglio le coppie (-10%) che possono ‘toccare con mano’ il risparmio vedendo la propria spesa annua ridursi da 186 a 168 euro. Infine, le famiglie (-9%) che, con una riduzione da 222 a 201 euro, possono accantonare almeno 21 euro in questo momento.

Conti correnti telematici, ai single costano di più

Cattive notizie invece per chi sceglie una banca online, un istituto di credito cioè con poche o nessuna filiale fisica, caratteristica che consente alla banca di ammortizzare una serie di costi. Il periodo pandemico ha fatto lievitare i costi dei conti correnti online che registrano un incremento del +3% della spesa annuale, da una media di 58 euro nel 2020 a 60 euro di quest’anno. Nonostante gli aumenti resta comunque la soluzione bancaria più conveniente. A risentire di più dei rincari sono soprattutto i single (+12%) che lo scorso anno mettevano mani al portafogli per 45 euro l’anno e quest’anno spendono 50 euro. Va appena peggio anche alle coppie (+2%) che quest’anno devono far fronte a una spesa di 61 euro. In controtendenza, invece, le famiglie, unico profilo di consumo a ridurre la spesa annuale passando da una media di 70 euro nel 2020 ai 68 euro della rilevazione di settembre 2021 (-2%). Se siamo alla ricerca delle migliori condizioni di risparmio, un ottimo alleato nella ricerca dei conti correnti più convenienti – online o tradizionali – è il comparatore SOStariffe.it, https://www.sostariffe.it/conto-corrente/, semplice e immediato da usare ovunque siamo anche grazie all’app per dispositivi mobili: https://www.sostariffe.it/app/