Una relazione pubblicata a cura della University of Surrey, frutto della collaborazione tra i co-autori Stephen Holmes, Chief Product Officer presso Argit, azienda leader globale nella tecnologia di crittografia quantistica, e il professor Liqun Chen, docente di Sicurezza dei sistemi presso la University of Surrey, identifica il pericolo di massimo livello mirato agli asset digitali, a meno di modifiche urgenti alla crittografia applicata nel settore. A seguito degli investimenti globali in continuo aumento, la tecnologia dell’elaborazione quantistica si sta sviluppando e avviando rapidamente verso un punto in cui disporrà della potenza sufficiente a compromettere le firme digitali utilizzate negli asset digitali. Dato che banche centrali e grandi aziende stanno valutando seriamente l’utilizzo degli asset digitali su larga scala, questo fattore riveste la massima importanza.