Teva Pharmaceutical ha presentato i nuovi dati epidemiologici sull’emicrania dallo Stato di Israele che indicano che la sottodiagnosi dell’emicrania in tutte le fasce sociali potrebbe essere dovuta in parte a fattori socioeconomici. Uno studio retrospettivo dell’epidemiologia dell’emicrania nel Distretto meridionale di Israele, supportato da Teva e presentato al 7o Congresso della European Academy of Neurology (EAN) tenutosi in modalità virtuale, ha scoperto un’estrema variabilità nella prevalenza di pazienti con diagnosi di emicrania nell’area geografica esaminata. Gli indici di prevalenza erano positivamente associati alla condizione socioeconomica dell’area geografica esaminata, indicando che le persone che convivono con l’emicrania provenienti da aree più svantaggiate potrebbero avere maggiore difficoltà ad ottenere una diagnosi accurata e pertanto accedere a terapie adeguate.