Dopo uno stop di quasi 200 giorni di chiusura obbligata – causa pandemia – il museo di via San Lorenzo ad Alessandria, che racconta la storia della prima bicicletta giunta in Italia, fondato grazie ad un progetto di ricerca storica e al contributo di Camera di Commercio di Alessandria ed Asti ed inserito nella rete museale “musei del Piemonte”, oltre che gemellato con il Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio (Como), torna a pedalare nei weekend mantenendo la gratuità d’ingresso e secondo le regole cautelative previste dal dpcm.
I virtual tour
Il museo AcdB in realtà non è mai stato fermo in questi 200 giorni di chiusura pandemica, si è mosso pedalando con solerzia attraverso progetti, peraltro già avviati prima del primo lockdown, che lo hanno portato ad essere molto più virtuale e virtuoso con l’ideazione delle rassegne digitali – veri virtual tour – tutti ideati e realizzati attraverso la valorizzazione dell’archivio digitale AcdB-Ghisallo. L’ultimo virtual tour è di grande attualità ciclostorica ed è stato lanciato a marzo per il count down del Giro d’Italia e in collaborazione con gli organizzatori della Corsa Rosa, per celebrare i 90 anni della Maglia Rosa.
Innescando con entusiasmo una serie di collegamenti museali e culturali, per la “grande ripartenza” del Giro numero 104, scattato sabato scorso da Torino, AcdB e Ghisallo hanno promosso un’iniziativa di musei in giro che ha portato la maglia rosa di Fausto Coppi (cimelio degli anni Cinquanta, collezione Chiapuzzo) al centro della rassegna Archeologia invisibile di Museo Egizio a Torino. Un tributo ad una biografia di un cimelio che ha già attratto moltissimi visitatori alla riapertura di uno dei più noti ed importanti musei internazionali italiani.
La mostra
Sabato 15 maggio, sempre nel programma attivo dei “musei in giro” il direttore del museo AcdB Roberto Livraghi sarà alla inaugurazione di una mostra di illustrazioni che pedalano attraverso la mano dell’alessandrino Riccardo Guasco, selezione tratta dalla ben più ampia mostra di successo Veni Vidi Bici! allestita nel 2018 a Palazzo Monferrato e successivamente nel 2019 al Museo del Ghisallo. L’evento culturale previsto sabato 15 al Castello Visconteo di Voghera (ore 10) prevede la presentazione di un libro edito Museo del Ghisallo e che sarà anche in vendita al Bookshop di AcdB, dedicato alla vita spericolata ed epica di Luigi Lucotti, vogherese un po’ dimenticato, un Ciclostorico del Novecento molto caro ai fans di Costante Girardengo che si impose alle cronache internazionali soprattutto al Tour del 1919. Il 18 di maggio, martedì prossimo, ore 10, giornata internazionale dei Musei un collegamento digitale fra musei in rete e in Giro – che coinvolge anche il museo internazionale Mumac di Cimbali Faema sponsor del Museo del Ghisallo – ci porterà nuovamente a parlare di storia del ciclismo e della maglia rosa con la partecipazione attesa del nostro due volte campione “pink” Franco Balmamion (vincitore di due edizioni del Giro), in collegamento da Torino, con la figlia di Francesco Camusso, la signora Irene, e da Alessandria Città delle Biciclette Imerio Massignan (di Silvano d’Orba), mentre il Ghisallo proporrà un saluto speciale da parte della famiglia della prima maglia rosa Learco Guerra e ci collegherà con l’olimpionico Marino Vigna nel primo degli incontri intitolati i Caffè Cicloletterari con Faema.