Seeqc, azienda di computazione quantistica digitale, annuncia pubblicamente che il proprio team napoletano, guidato dal dottor Marco Arzeo, ha sviluppato e misurato con successo un’operazione logica (gate) a due-qubit. Quello di Seeqc è il primo team italiano, e uno dei pochi tra una manciata di altre aziende internazionali di computazione quantistica, a raggiungere questo traguardo ingegneristico. La misura di un gate a due-qubit rappresenta un passo cruciale per l’azienda nel portare avanti il design e lo sviluppo di una piattaforma di computazione quantistica commerciale, capace di risolvere problemi specifici con algoritmi specifici.

Traguardo eccezionale

Seeqc sta sviluppando un approccio innovativo per poter sfruttare la computazione quantistica denominato “computazione quantistica digitale”. Il calcolo quantistico digitale combina la computazione classica con quella quantistica, andando a creare un’architettura completamente digitale che mira a risolvere i problemi di efficienza, stabilità e costi, che spesso affliggono i sistemi di calcolo quantistico che invece utilizzano un’infrastruttura analogica e di controllo a microonde basata sulla tecnologia CMOS. Lo sviluppo di un gate a due-qubit è essenziale per la realizzazione di un computer quantistico funzionale e rappresenta un traguardo ingegneristico fondamentale per l’approccio di Seeqc. Questa nuova architettura include circuiti digitali di proprietà Seeqc combinati con circuiti contenenti bit quantistici (qubit) in una struttura modulare raffreddata nella stessa unità criogenica. L’architettura su circuito di Gestione Quantistica Digitale (DQM, dall’inglese “Digital Quantum Management”) di Seeqc consente all’azienda di co-progettare hardware quantistico specifico che risponda a specifici requisiti degli algoritmi e delle applicazioni quantistiche.