La progressione della distrofia muscolare di Duchenne (DMD) può essere ritardata nei topi integrando la loro dieta con urolitina A, secondo nuovi risultati riportati oggi. I risultati, pubblicati in Science Translational Medicine, fanno crescere le speranze che nuove opzioni terapeutiche possano un giorno essere sviluppate per la DMD, una patologia genetica incurabile caratterizzata da una progressiva degenerazione muscolare. Circa 1 su 3.500 ragazzi nascono con la DMD, che solitamente si sviluppa durante l’infanzia e riduce notevolmente l’aspettativa di vita.