Cinque milioni di visualizzazioni per gli oltre 100 contenuti scientificamente validati prodotti nel 2020 sul nuovo Coronavirus. È il contributo dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù alla lotta control’infodemia: la sovrabbondanza di informazioni non attendibili che può influire negativamente sulle scelte di salute della popolazione. L’ultimo numero di ‘A Scuola di salute’, il magazine digitale a cura dell’Istituto per la Salute del Bambino Gesù diretto dal professor Alberto G. Ugazio, si propone di rispondere in maniera chiara e verificata ai dubbi sulla sicurezza e sull’efficacia dei vaccini anti-Covid-19.
Vaccini: sviluppo, efficacia, sicurezza
L’approvazione rapida dei vaccini anti-CovidD ha sollevato molti interrogativi circa la loro sicurezza ed efficacia. Per fare chiarezza su questo tema, gli specialisti del Bambino Gesù hanno raccolto in un unico volume di ‘A Scuola di salute’ tutte le conoscenze scientifiche acquisite sino ad ora. Lo sviluppo di vaccini a base genetica (mRNA, DNA, vettori virali) per proteggere da malattie infettive particolarmente resistenti è oggetto di ricerca da oltre 15 anni. L’accelerazione degli ultimi mesi – spiegano gli esperti – ha beneficiato dell’esperienza maturata e di enormi finanziamenti che hanno consentito di eseguire più fasi di studio in parallelo. In tempi record, quindi, sono stati autorizzati per l’uso sull’uomo 6 diversi vaccini contro il Sars-CoV-2 efficaci (in grado, cioè, di proteggere dal virus nel tempo) e sicuri. Numerosi studi clinici già pubblicati su riviste scientifiche internazionali classificano, infatti, gli effetti collaterali derivanti dalla loro somministrazione come lievi o moderati.
L’infodemia
Il web, oggi, è il luogo dove la maggior parte delle persone cerca di orientarsi sui temi di salute. La produzione vorticosa e sovrabbondante di contenuti (infodemia), in particolare durante la pandemia Covid-19, ha spinto l’Organizzazione Mondiale della Sanità a considerare la gestione delle informazioni come un’attività strategica per migliorare la salute generale. La circolazione di notizie poco accurate o del tutto false, infatti, può avere un impatto negativo sulle scelte della popolazione: ad esempio può spingere a non usare le mascherine, a non rispettare il distanziamento, a non vaccinarsi. Un’informazione corretta e basata su prove scientifiche diventa, quindi, lo strumento cardine della lotta all’infodemia e, di conseguenza, della battaglia contro la pandemia.
I numeri dell’informazione certificata
L’Istituto per la Salute del Bambino Gesù si occupa di informazione sanitaria attraverso la diffusione di notizie online chiare e verificate che sfruttano le competenze e la professionalità dei medici dell’Ospedale. Sul portale www.ospedalebambinogesu.it sono disponibili 1.400 Pillole di pediatria che rispondono alle domande dei genitori su malattie, salute, farmaci; tutti i numeri della rivista multimediale ‘A Scuola di salute’ oltre a podcast e video-interviste. Con l’emergenza Covid-19, l’Istituto ha potenziato l’impegno: nel 2020 sono stati prodotti oltre 100 contenuti dedicati al nuovoCoronavirusregistrando 5 milioni di visualizzazioni. Nello stesso periodo quasi 10 milioni di utenti da tutta Italia (in particolare da Lombardia, Lazio, Campania, Veneto ed Emilia Romagna) hanno visualizzato 20 milioni di pagine del portale. Un trend in crescita costante negli ultimi anni: circa 2 milioni di utenti per 6 milioni di visualizzazioni nel 2016 e nel 2017; 3 milioni di utenti per 8 milioni di pagine visualizzate nel 2018 sino ad arrivare a 5 milioni di utenti per 11 milioni di visualizzazioni nel 2019.