AriBio, società biofarmaceutica sudcoreana specializzata in fasi cliniche, ha completato la visita dell’ultimo paziente di uno studio di fase 2 di AR1001. AR1001 è il primo farmaco sperimentale della categoria a somministrazione orale per il trattamento del morbo di Alzheimer da lieve a moderato. In tutto sono stati arruolati 210 pazienti e 171 (81,4%) soggetti hanno completato la somministrazione di 6 mesi prevista nello studio.

“Siamo lieti di comunicare il conseguimento di questo traguardo importante e AriBio è ansiosa di annunciare i risultati più significativi entro la fine del 1° trimestre 2021. Nonostante le problematiche derivanti dalla pandemia di Covid-19, siamo riusciti a completare la somministrazione e le valutazioni di follow-up di questa sperimentazione. Siamo estremamente grati ai partecipanti al nostro studio, ai loro familiari e ai professionisti sanitari che hanno lavorato instancabilmente per completare le valutazioni primarie dello studio”, ha dichiarato James Rock, vicepresidente senior per le attività cliniche.
L’estensione dello studio
AriBio ha proposto un’estensione opzionale dello studio di 6 mesi, durante i quali i pazienti avrebbero potuto continuare a ricevere il farmaco attivo o essere randomizzati per un dosaggio elevato o basso del farmaco in questione. “Va sottolineato che oltre l’80% dei pazienti ha optato per partecipare allo studio di estensione, facendo registrare un ottimo profilo di tollerabilità e sicurezza di AR1001 nonché una risposta complessivamente positiva dei pazienti al farmaco. Questo ci incoraggia a generare rapidamente i risultati più significativi e proseguire con un programma globale di fase 3”, ha rivelato il dottor Matthew Choung, amministratore delegato della società.
BUONASERA VORREI AVERE INFORMAZIONI SU QUESTO STUDIO E SU QUESTO FARMACO, VISTO CHE E’ STATO PORPOSTO A MIO PADRE . ESSENDO UN INIBITORE ERETTILE , DURANTE L’ASSUNZIONE PER LO STUDIO SULL’ALZHAIMER SI INCORRE NELL’EFFETTO DEL FARMACO STESSO PER CUI E’ STATO MESSO APPUNTO , CIOE’ IL PAZIENTE INCORRE NELL’EREZIONE ? QUALI EFFETTI AVVERSI PUO’ DARE QUESTO FARMACO ? E’ SICURO ESSENDO UN VASODILATATORE ? C’E’ RISCHIO DI UN IMPROVVISO ALZAMENTO DI PRESSIONE E IL RISCHIO CHE QUESTO PORTA (ICTUS) ? NON HA CONTROINIDCAZIONI CON LA MUTAZIONE GENETICA MTHFR ? GRAZIE
Raccogliamo le informazioni da lei richieste e le faremo sapere