In famiglia, al lavoro, nel rapporto con la tecnologia, nella relazione con il proprio io e in quella con le altre persone: il benessere psicologico condiziona molti aspetti della nostra vita sociale e personale. Ancora di più in un’epoca di grandi trasformazioni, in cui certezze e punti di riferimento possono venire a mancare. Prendersi cura del proprio benessere mentale significa prendere del tempo per sé e lavorare per mantenere o migliorare la propria salute. Il dipartimento di psicologia e scienze cognitive dell’università di Trento, da sempre impegnato su questi temi, organizza un ciclo di incontri mensili dal titolo Mente e benessere. L’obiettivo è accompagnare il pubblico in uno scambio di esperienze sul tema della salute mentale. Ciascun incontro si aprirà con un tavolo di lavoro aperto alla cittadinanza e proseguirà con un momento di restituzione pubblica.

Il programma

Si parte sabato 19 novembre alle 14 con “Il benessere di mamma e papà? È anche il mio”, un incontro per ragionare su cosa significhi essere genitori, figli o figlie e come si possano conciliare le diverse esigenze all’interno della famiglia. Conducono i tavoli di lavoro Arianna Bentenuto, Simona De Falco e Laura Franchin. Si prosegue sabato 10 dicembre, alle 14.30, con “Benessere digitale. Come migliorarlo?”. Le tecnologie sono entrate a far parte della nostra vita da diversi anni. Ma quale impatto hanno sulla mente di chi le utilizza? L’appuntamento è rivolto a studenti e studentesse delle scuole superiori. Alle 18, la discussione si aprirà ai genitori e a tutte le persone interessate. Conducono Jeroen Vaes e Massimo Zancanaro. Sabato 14 gennaio dalle 14 tocca invece a “Benessere e lavoro? Una questione di equilibrio”. In un’epoca in cui il lavoro ibrido è diventato quotidianità, l’incontro intende parlare della relazione fra stress e benessere coinvolgendo persone impiegate nel settore pubblico e in quello privato. Conducono Lorenzo Avanzi, Arianna Costantini e Michela Vignoli. L’ultimo appuntamento del ciclo è invece “Il benessere individuale. E come migliorarlo”, in programma sabato 25 febbraio, sempre alle 14. In questo caso la condizione indagata è quella individuale, con il funzionamento del cervello e i meccanismi che innescano ansia e stress. Con Nicola De Pisapia e Alessandro Grecucci. Tutti gli incontri si svolgono al Palazzo Piomarta di Rovereto, in corso Bettini, 84.
Per gli appuntamenti del 19 novembre e 14 gennaio è previsto un servizio di babysitting per bambini e bambine dai 3 ai 12 anni.