Contro il tumore dell’utero il Policlinico di Cagliari mette in campo le nuove tecniche e più moderne tecnologie, arrivando ad essere leader nella ricerca del linfonodo sentinella ed evitando la rimozione radicale di tutti i linfonodi che circondano l’organo colpito dal tumore. Tutto questo grazie al lavoro di due team importanti, ostetricia e ginecologia e anatomia patologica. L’asportazione totale dei linfonodi però, può comportare maggiori rischi infettivi nell’immediato e a distanza di tempo, lo sviluppo di importanti accumuli di linfa a livello delle gambe e più in generale disturbi neurovascolari. Un problema non di poco conto che può inficiare la qualità di vita delle pazienti ed aumentare i tempi dell’intervento chirurgico e le sue possibili complicanze. La procedura, al Policlinico di Monserrato, viene eseguita con le più moderne ed avanzate tecniche chirurgiche. Grazie all’introduzione di un tracciante fluorescente naturale chiamato verde di indocianina, che viene iniettato in sala operatoria con la paziente addormentata, la tecnica ha raggiunto percentuali di captazione ed individuazione del linfonodo sentinella superiori al 90%. La grande competenza nell’esecuzione di questa tecnica posseduta dall’ equipe del Policlinico ha portato a numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.