Una pista di sci di fondo a due passi dal mare. Un sogno per molti sciatori. O forse solamente un progetto cui nessuno aveva mai pensato finora, ma che diverrà realtà in occasione di “Caorle Wonderland” (edizione 2021/22). La maratona di eventi natalizi che segna la nascita della stagione invernale per la città di Caorle. La grande novità dell’edizione partita ieri è appunto la “skii-country”. Una pista per praticare lo sci di fondo lunga 400 metri e posizionata a due passi dal mare, lungo il litorale cittadino. Adulti e bambini potranno utilizzarla tutti i giorni fino al 9 gennaio, dalle 10 alle 20, portando con sé i propri sci oppure noleggiandoli direttamente sul posto. Sarà presente infatti un apposito servizio di noleggio sci, oltre ad un servizio di controllo atto a garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. Un’occasione unica per provare lo sci in riva al mare. Il punto di partenza del percorso è situato proprio nei pressi del Santuario della Madonna dell’Angelo, lungo la scogliera, luogo iconico della bellissima città di Caorle. E l’intera pista si sviluppa lungo la costa, accompagnando lo sciatore in un percorso suggestivo, con il mare da una parte e le luci natalizie della città dall’alta. La pista sarà realizzata con materiale sintetico dalla Neveplast, azienda italiana leader nella realizzazione di piste da sci artificiali in manto sintetico certificato. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si potrà scivolare su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni della neve e del ghiaccio (e permette un risparmio enorme nel consumo di energia per non dover mantenere a basse temperature il ghiaccio stesso). È la prima volta che sul litorale veneto ci sarà la possibilità di provare lo sci da fondo a due passi dal mare. Si presenta con questa grande novità l’edizione 2021/2022 di “Caorle Wonderland”. Prima del Wonderland Caorle viveva solo d’estate. Dopo lo strabiliante successo della seconda edizione (quella pre-pandemia), quando passarono circa mezzo milione di persone, adesso anche le strutture alberghiere iniziano a credere nel progetto: sono una trentina quelle che hanno aderito per permettere ai turisti di soggiornare durante il Natale. Anche la biblioteca e il Museo del Mare resteranno aperti (saranno raggiungibili col trenino) e sarà possibile anche visitare il campanile. Ad organizzare l’evento, Simone Tomasello, noto in città per essere l’ideatore dello Street food festival. “Lo scorso anno siamo rimasti fermi per colpa della pandemia, quest’anno vogliamo tornare a vivere il Natale appieno, ma in sicurezza – dichiara -. La manifestazione si svolge all’aperto, ma moltissimi dei bar e dei ristoranti di Caorle terranno aperti. Abbiamo alzato l’asticella, allungando il nostro “Wonderland” di oltre un chilometro con nuove attrazioni e nuove proposte. Sarà un Natale indimenticabile: nelle passate edizioni abbiamo superato il mezzo milione di visitatori, quest’anno contiamo di superare questa cifra”.