L’obiettivo del congresso Amit è stato quello di riunire diverse diversi specialisti e Società scientifiche in prima linea nella lotta alle infezioni, a partire dagli infettivologi e microbiologi, per favorire una rete che guidi i clinici a livello nazionale nell’affrontare una migliore gestione degli antibiotici, il cui cattivo uso, spesso, è proprio la causa della crescente resistenza batterica. “Le società di infettivologia e di microbiologia più importanti in Italia stanno ultimando un importante documento, primo in Italia, sulla gestione e sull’utilizzo degli antibiotici – dichiara il professor Marco Tinelli –. Il documento sarà poi sottoposto all’approvazione dell’Istituto superiore di sanità e verrà quindi distribuito in maniera capillare a tutta la rete del Sistema sanitario nazionale. Nel documento sul “Buon uso degli antibiotici in ambito umano” si considerano i principali batteri ad alta resistenza agli antibiotici, i nuovi metodi diagnostici rapidi microbiologici ed il relativo trattamento. Il prossimo passo sarà di lavorare sulla gestione della terapia domiciliare: soprattutto in occasione di infezioni respiratorie delle prime vie, delle vie urinarie o nella profilassi delle infezioni durante un intervento operatorio. In questi ambiti, l’uso di antibiotici andrebbe regolamentato in quanto troppo elevato”.

Per il video servizio:https://youtu.be/889Kd2-1zoc