CSC, leader mondiale nella sicurezza aziendale, legale, fiscale e dei domini, ha pubblicato una nuova ricerca a cura della sua divisione Digital Brand Services per avvisare i consumatori sul fatto che semplici errori negli indirizzi Url potrebbero far cadere in frodi online, merci contraffatte e cybercrimini di notevole entità nel periodo degli acquisti legati alle feste. L’azienda ha identificato e analizzato errori di battitura nei domini registrati (errori ortografici) associati ai 10 maggiori marchi per lo shopping online al mondo, scoprendo che oltre il 70% dei 1.553 nomi dei domini “errati” sembra appartenere a terzi.
Cerca articoli
Articoli recenti
- Malattie rare, UNIAMO a Budapest per chiedere un Piano d’azione europeo
- Fism a Bari con il ‘Villaggio della salute’ in nome della prevenzione
- Alex Pellacani riconfermato dg dell’Università di Trento per il prossimo triennio
- Schillaci: “Nuove tecnologie e innovazione fondamentali per aiutare il Ssn”
- Carcinoma endometriale: “Grazie al Progetto Smart Pdta identificati percorsi di cura omogenei e di qualità in tutta Italia”